martedì 16 marzo 2010
mercoledì 10 marzo 2010
...I luoghi di Pasolini...
Pasolini, i ragazzi di vita e Accattone
Pasolini amava Torpignattara, la Marranella, il Pigneto, la Borgata Gordiani. Nella realtà dura e violenta della periferia degli anni '60 lui aveva saputo cogliere una dimensione poetica inattesa e, per certi versi, ignorata da molti altri intellettuali. Là aveva conosciuto Franco Citti ("Un giorno Sergio, mentre camminavamo, al semaforo della Marranella, per la Casilina, mi presentò suo fratello Franco che era un ragazzetto di diciassette anni").
Là aveva voluto che si muovessero i suoi Ragazzi di Vita ("Tutt'intorno s'alzavano impalcature e casamenti in costruzione, e grandi prati, depositi di rottami, terreni fabbricabili; da lontano, forse dalla Marranella, dietro il Pigneto, si sentiva giungere la voce d'un grammofono ingrossata dall'alto parlante. [...] quando ch'ebbero lasciato alle spalle, passa passo, Porta Furba e si furono bene internati in mezzo a una Shangai di orticelli, strade, reti metalliche, villaggetti di tuguri, spiazzi, cantieri, gruppi di palazzoni, marane, e quasi erano arrivati alla Borgata degli Angeli, che si trova tra Tor Pignattara e il Quadraro [...]" ).
Là aveva voluto girare Accattone, il suo primo film ("Erano giorni stupendi, in cui l'estate ardeva ancora purissima, appena svuotata un po' dentro, dalla sua furia. Via Fanfulla da Lodi, in mezzo al Pigneto, con le casupole basse, i muretti screpolati, era di una granulosa grandiosità, nella sua estrema piccolezza; una povera, umile, sconosciuta stradetta, perduta sotto il sole, in una Roma che non era Roma").
martedì 9 marzo 2010
domenica 7 marzo 2010
Scelte opzionali
1° Urban Void area 32 (Archeology Resource - E urban project)
Via dell'Acquedotto Alessandrino
2° Urban Void area 23 (Agrourban Low Density - F urban project)
Via degli Angeli
3° Urban Void area 20 (Agrourban Low Density - F urban project)
Via degli Angeli
4° Urban Void area 33 (Archeology Resource - E urban project)
Via dell'Acquedotto Alessandrino
Via Carlo della Rocca
Le principali motivazioni che mi hanno portato a scegliere queste aree sono date da diversi aspetti, tra questi troviamo:
- la DENSITA', più bassa in questa zona e quindi adatta ad un edificio di mix funzionale;
- la maggiore presenza di VERDE, ben integrabile con edifici ecosostenibili e fondamentale per i fruitori;
- la presenza di AREE MOLTO DEGRADATE, che necessitano un maggiore bisogno di riqualificazione, con un conseguente miglioramento delle aree limitrofe;
- l' ASSENZA DI STRUTTURE per il sociale e culturale di cui questa zona, calata in una realtà popolare, necessita.
- la VALORIZZAZIONE dell'Acquedotto Alessandrino, elemento storico e archeologico di grande fascino.